Calzolaio e ciabattino.

Le prime calzature risalgono all’epoca preistorica, quando gli uomini iniziarono a proteggere i propri piedi avvolgendoli nella pelle di animali.

Calzolaio e ciabattino.

CIABATTINO – CALZOLAIO (SABATTERI, MAISTU ’E CRAPITTAS)

Attrezzi, Strumenti e Materiali

Di frequente il lavoro del calzolaio si svolgeva in uno spazio ridotto, stretto e anche angusto, che però gli era sufficiente (questo il motivo del suo posizionamento all’interno del museo, così da restituirlo in un ambiente il più realistico possibile).

Elemento caratteristico de su sabatteri era su bangu o banghittu, il deschetto, un tavolino, con bordi rialzati su 3 lati, diviso sul piano in piccoli scompartimenti per alloggiare semenze di varia misura e forma. Seduto su una piccola seggiola, ci lavorava “incollato”.

Il calzolaio indossava il grembiule, su pannu ’e nanti, di pelle o di panno.

Successivamente nelle botteghe dei calzolai arrivò anche la macchina per cucire, spesso si vedeva la famosa “Singer”. Era un valido aiuto per cucire, arrepuntai, la tomaia e altro.

Realizzava gambali, raramente cinture. Effettuava riparazioni varie.