Minatore.
La storia dell’estrazione mineraria in Sardegna ha avuto una nuova spinta nella prima metà del 1700, con la cessione dell’isola ai duchi di Savoia. Nel 1800, c’erano 59 miniere sull’isola, principalmente di piombo, ferro, rame e argento. Un’eccezione unica fu la concessione ottenuta da Giovanni Antonio Sanna nel 1848 per lo sfruttamento della miniera di Montevecchio.

Minatore.
Impiegate dall’uomo per l’estrazione dei minerali fin da tempi remoti, la storia delle miniere in Sardegna ebbe una nuova spinta nella prima metà del 1700, quando, dopo quattro secoli di dominazione spagnola, l’isola fu ceduta ai duchi di Savoia (1720).
All’inizio dell’Ottocento esistevano in Sardegna 59 miniere, prevalentemente di piombo, ferro, rame e argento.
Unica eccezione di capitale sardo (investitore) fu rappresentata dalla concessione ottenuta da Giovanni Antonio Sanna (nel 1848) per lo sfruttamento della miniera di Montevecchio.